Dico sempre che la salute viene prima dell’economia ma speriamo di non morire di fame in perfetta salute (Frase di un imprenditore Bolognese ai tempi del Covid 19)
Direi che stavolta sono riusciti a stupirci
Ma soprattutto lo faranno se terranno fede alle promesse.
L’Agenzia delle entrate ieri ha tirato infatti fuori dal cilindro modulo ed istruzioni per richiedere il contributo a fondo perduto.
Ci hanno detto poi che se riusciremo a presentare la domanda in via telematica a partire dal pomeriggio di lunedì 15 giugno, ammesso che i programmi delle software house siano disponibili, ci daranno un contributo a fondo perduto pari al 20% di quello che abbiamo perso in fatturato e corrispettivi nel mese di Aprile 2020 rispetto allo stesso mese del 2019.
A patto naturalmente che riusciamo a dimostrare di aver perso nello stesso periodo almeno i 1/3 del fatturato.
Fatti due conti ci daranno il 20% del 33% ovvero il 6,6% del totale dei nostri ricavi.
Dato che se abbiamo perso 100.000 € rispetto all’anno scorso, quando ne avevamo fatturati 301.000, ce ne daranno 20.000.
Detta così non mi sembra una somma che può fare la differenza.
Se invece ne abbiamo persi solo 1.000 rispetto all’anno scorso, quando ne avevamo fatturati 3.001, riusciremo ad averne lo stesso 1.000.
Questa è la prima parte della magia del titolo dato che, anche se avremmo diritto ad avere il 20% dei 1000 € che ho perso e quindi ce ne dovrebbero dare solo 200, in realtà la norma prevede che ce ne spetteranno 1.000 se siamo una ditta individuale o 2.000 ci siamo una società.
E la seconda parte della magia ?
Beh, il Ministero dell’Economia ha promesso che ce li daranno in 10 giorni dalla domanda.
E qui una domanda viene a me : “ma si tratta di magia o di fantascienza ?”
Tra un po’ lo sapremo.
