Da po’ di tempo, gravitando su Milano, ero rimasto incuriosito dal fenomeno del Car Sharing, quello che sara’ senz’altro parte integrante della mobilita’ cittadina del futuro.
Solo che, andando a Milano in macchina, diventa difficile aver bisogno di un altra auto, dato che per quanto sia piu’ semplice viaggiare in treno, abitando ad in una cittadina distante dalle linee di comunicazione veloce, il problema rimane sempre quello di trovare un treno veloce facilmente raggiungibile.
Cosi’ un viaggio di lavoro a Roma e’ stato finalmente l’occasione per provare a conoscere il servizio.
Una volta fatte le registrazioni sul sito di Share ‘n go per provare a noleggiare a Roma un auto elettrica, che se non ricordo male costruisce Pininfarina su commissione di Bollore’, ho avuto la prima sorpresa. La zona dove dovevo andare io, a circa 8 km dalla stazione Termini, NON era servita dal noleggio elettrico.
Soluzione di riserva: iscrizione sul sito di Enjoy e prova di un car sharing NON elettrico.
Francamente mi era sembrato un po’ un tradimento ma se le gialle macchinine elettriche potevano arrivare al massimo ad 1 km dalla meta, almeno le 500 rosse dell’Eni mi garantivano di arrivare a destinazione.
Almeno in teoria …
Cosi’ il giorno seguente, dopo essere sceso dal Frecciarossa a Roma Termini ho aperto la App di Enjoy …. ed ho avuto la prima delusione.
In teoria le auto avrebbero dovuto essere tutte li’ di fronte alla stazione.
Ma ,a guardarlo, il parcheggio delle 500 Rosse era desolatamente vuoto.
E purtroppo l’App mi dava ragione .
Poco male ho pensato, tanto l’App me ne dava una in via XX Settembre a circa un Km e mezzo .
Uno sguardo all’orologio e, dato che di tempo ne avevo, ho prenotato la macchina e sono partito alla ricerca della 500 sotto il primo sole di Giugno.
Per fortuna l’App mi guidava indicandomi dove si trovava la macchina e la strada da fare per arrivarci.
Solo che, un quarto d’ora dopo, quando la prenotazione e’ scaduta e, fortunatamente l’App me l’aveva mantenuta prenotata a 10 centesimi al minuto, la macchina in Via Solferino non c’era.
Ho giro e rigirato pensando di aver letto male le indicazioni ma niente, la macchina in Via Solferino non c’era proprio.
Tanto piu’ che dove l’App mi diceva avrebbe dovuto essere la macchina c’era il Reggimento dei Corrazzieri dell’ Arma dei Carabinieri.
E siccome sono uno che si fida ho chiesto al piantone ….
Il quale, naturalmente, guardandomi a ragione come uno scemo , mi ha confermato che li’ dentro non c’era nessuna 500 Rossa di Enjoy.
Guardata l’ora e considerato che mancava circa mezz’ora al mio appuntamento e, soprattutto, ero a a circa 7 km dalla mia meta, un brivido mi è corso lungo la schiena.
Fortunatamente mi sono però ricordato che, essendo una persona diffidente, il giorno prima mi ero scaricato anche l’app Mytaxy che fortunatamente in circa 1 minuto e mezzo mi ha fatto arrivare un taxi e giungere a destinazione in perfetto orario salvando il mio viaggio a Roma.
A quel punto però la voglia di provare il Car sharing non era passata perciò terminato l’appuntamento ho riaperto l’app e … miracolo. una 500 era segnalata a 600 metri da me.
Non che ci credessi molto ma ho comunque deciso di provarci.
Mi sono incamminato e, dopo 200 metri, girato l’angolo, incredibilmente l’auto, rossa fiammante, era li’ che mi aspettava.
Oddio … rossa di certo ma fiammante … diciamo che quella aveva fatto le sue battaglie e conosciuto tempi migliori.
Sbloccato le portiere e salito a bordo, la macchina non era proprio pulitissima ma per uno come me che vive in campagna non era ceertamente un problema considerando che la mia auto dopo essere stata lavata quando arriva a casa e’ gia’ impolverata dato che l’ultimo tratto e’ una strada sterrata.
Sono parto con le procedure di sblocco che sono andate a buon fine non senza qualche incertezza da parte mia ed una volta a bordo mi sono guardato intorno.
Mancava un navigatore direi od almeno io non riuscivo a trovarlo.
Pazienza, ho pensato di arrangiarmi con il mio telefono dato che la App di Enjoy incorporava anche una funzione di navigazione.
Cosi’ mi sono lanciato nel traffico romano di meta’ pomeriggio
La cosa non era fortunatamente poi cosi’ spaventosa se avevi conosciuto quello di Milano alle 18.
E poi, in fondo, erano solo 7 km che hanno portato attraverso quelli che sono i luoghi piu’ caratteristici della citta’ eterna : Piazza Bocca della Verita’, Altare della Patria, Piazza Venezia, il Quirinale …
E qui i 69 cavalli del Cinquino si sono fatti sentire tutti ed in mezzo al traffico la macchina si faceva valere.
In fondo ho scelto la 500 perche’ la conosco bene e questa qui nel traffico non mi ha fatto rimpiangere i 100 cv della 500 Sport di mia moglie.
I rumori sono gli stessi, le plastiche Fiat le riconosci subito …
Un divertimento guidarla nel traffico comunque col navigatore preciso che ti accompagnava e quasi quasi mi è dispiace quando, arrivato a Roma Termini, l’ho dovuta lasciare al parcheggio terminando il noleggio.
Certo, mi è rimasto il rimpianto di non aver guidato una auto elettrica ma sara’ per la prossima volta.
Insomma, al netto della macchina scomparsa del mattino, il car sharing e’ molto stato divertente da affrontare ….
E quando i miei vicini si lamenteranno delle condizioni in cui versa la strada sterrata che, ad Adria, ci porta fin davanti a casa credo che tornero’ a pensare al mio car-sharing a Roma.
Dopo aver conosciuto le buche di Roma credo che nessuno sterrato potra’ farmi piu’ paura.