27/03/2020 ore 00.08
Uno dei problemi più urgenti per molte realtà è purtroppo spesso la necessità di sospendere il pagamento delle rate dei finanziamenti in essere.
L’ ABI, l’Associazione delle Banche Italiane, Martedì 24, ha chiarito che il rimborso dei prestiti non rateali che scadono prima del 30 settembre 2020 sarà quindi posticipato, senza alcuna formalità, al 30 settembre 2020, alle stesse condizioni così come previsto dall’ articolo 56 comma 2 del decreto legge 18 del 17 Marzo 2020.
Per poter usufruire di questa sospensione le aziende non devono avere posizioni debitorie classificate come esposizioni deteriorate (Non Performing Loans od NPL), e quindi non debbono appartenere alle categorie sofferenze, inadempienze probabili, esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate. Inoltre i richiedenti non potranno avere rate insolute anche parzialmente da oltre 90 giorni.
La speciale richiesta, scrive l’Abi, dovrà essere inviata tramite richiesta via Pec, oppure in modo da poter essere stabilita una data certa dell’invio.
Secondo quanto affermato invece dal presidente dell’Inps, in un intervista al programma Di Martedì della rete La7 sarà possibile richiedere il Bonus di 600 Euro per le partite Iva diverse dai professionisti già da Lunedì 30 Marzo sul sito dell’Inps autenticandosi direttamente attraverso una procedura semplificata.
Vi invitiamo perciò a contattarci in vista di questi adempimento per comprendere insieme come possiamo esservi d’aiuto.
